I ragni ballerini (Pholcidae) si riconoscono facilmente: hanno un
corpo piccolo rispetto alle zampe molto lunghe e sottili. Vivono soprattutto
all’interno delle abitazioni umane dove tessono una tela piuttosto irregolare
agli angoli delle stanze, per questo sono conosciuti anche come ragni delle
case. Altra particolare caratteristica riguarda il comportamento: quando si
sentono minacciati iniziano a vibrare e a far ondeggiare la tela in modo da
disorientare il "nemico" rappresentato dall’uomo o da un eventuale
predatore: per questo motivo o per il fatto che quando camminano traballano un po’ vengono
chiamati ragni ballerini.
Nella rete di un ragno ballerino finiscono vari
insetti che volano per casa come mosche o vespe ma anche ragni (spesso della
stessa specie). Quando le prede scarseggiano, il ragno ballerino effettua delle spedizioni per
casa e se trova altre ragnatele abitate non disdegna di mangiarne le prede
intrappolate oppure attacca il padrone della tela mordendolo e inviluppandolo
nella sua seta.
Questi ragni costruiscono una tela apparentemente irregolare che si sviluppa nelle tre dimensioni. Sembra un’ottima strategia sia per intrappolare le prede, che per difendersi dalle incursioni di alcuni potenziali nemici come le vespe del gruppo Sceliphron. Queste vespe usano catturare e paralizzare ragni di varie specie che poi immagazzinano in un nido fatto di fango. I
ragni ballerini possono riprodursi tutto l’anno, anche in pieno
inverno; questo perché vivendo all’interno delle case sono protetti da
qualunque avversità climatica. Le madri, una volta fecondate le uova (circa 20-30), le avvolgono con sottili fili di seta e le trasportano con sé tramitei cheliceri.
Quanto vive un ragno ballerino? Le femmine possono vivere fino a 3 anni, i maschi di meno (circa 1 anno). Nella maggior parte dei casi la vita di entrambi è abbastanza breve a causa delle frequenti pulizie negli angoli delle case!
E’ pericoloso per l’uomo? Le appendici che usano per iniettare il veleno (cheliceri) sono piccole e il morso non è pericoloso per l’uomo.
I ragni granchio (Thomisidae) somigliano a piccoli granchi e come loro sono capaci di camminare lateralmente. Si possono trovare soprattutto su fiori, foglie, rami e corteccia. Questi, in particolare, non costruiscono ragnatele per cacciare, ma tendono dei veri e propri agguati. Aspettano immobili che qualche ape, bombo, farfalla o sirfide si posi sul fiore e prontamente afferrano la preda con le lunghe zampe anteriori per poi infliggerle il morso velenoso dietro la testa.
Alcuni ragni granchio sono in grado di imitare i
colori dei fiori su cui sono appostati.
Le femmine adulte di alcune specie di Tomisidi riescono a modificare il colore del corpo nell’ arco di qualche giorno assumendo, spesso, la tonalità del fiore su cui si trovano. Le specie appartenenti al gruppo Misumena possono variare colore dal bianco al giallo, quelle del gruppo Thomisus riescono ad
assumere tonalità che vanno dal bianco al giallo, al rosa. Così facendo, questi ragni riescono non solo a mimetizzarsi per cogliere di sorpresa le prede, ma anche a nascondersi da eventuali predatori.
Quanto vive un ragno granchio? La vita di questi ragni non è lunga, in media vivono meno di 1 anno. Nei paesi temperati, in genere, sia maschi che femmine non resistono all’arrivo dell’inverno, nei paesi più caldi possono vivere un po’ più a lungo.
E’ pericoloso per l’uomo? Il veleno che inietta il ragno
granchio è abbastanza potente da paralizzare immediatamente le prede, ma non
risultano esserci Tomisidi pericolosi per l'uomo.
Gli occhi dei Licosidi sono otto come per la maggior parte dei ragni. Quattro piccoli occhi sono disposti a formare la fila anteriore (1), poi ci sono due grandi occhi centrali (2) e altri due situati posteriormente (3). Così il ragno ha un campo visivo piuttosto ampio.
Il corpo e le zampe di questi come di altri ragni sono
ricoperti di peli e spine chiamate tricobotri.
Molte di queste strutture hanno funzioni sensoriali: alcune sono
specializzate a percepire le vibrazioni, altre gli spostamenti d’aria, altre
ancora funzionano da recettori chimici.
Quanto vive un ragno lupo? La vita di questi ragni varia da specie a specie e può durare da 1 fino a 3 - 4 anni se non vengono eliminati prima a causa del grande spavento che generano a causa del loro aspetto.
E’ pericoloso per l’uomo? Il morso del ragno lupo non è considerato pericoloso per l’uomo, ma è doloroso a causa dei potenti cheliceri e del veleno che genera gonfiore e arrossamento nell’ area colpita.
Le femmine hanno di solito corpi più grandi (come nel caso della maggior parte dei ragni) e colori meno vistosi.
Quanto vive un ragno salterino? La maggior parte di questi ragni vive all’incirca un anno, alcune specie hanno vita più lunga e in tal caso trascorrono l’inverno all’interno di ripari costruiti con la seta.
I ragni del gruppo Araneidae sono anche
noti come ragni tessitori, poiché la maggior parte di essi è in grado di
tessere ragnatele circolari (quelle che spesso si trovano nei giardini).
In
genere, questi ragni e le loro ragnatele si trovano in spazi posti all’aperto
tra le siepi, sugli alberi o anche tra le inferriate dei cancelli. Ogni specie
ha la sua tela orientata e posizionata in modo opportuno, a seconda delle
prede da catturare.
Ci sono ragni tessitori diurni, come le Argiopi, che
rimangono al centro della loro grande tela durante tutto il giorno e Araneidi
notturni (Araneus angulatus) che iniziano a costruire la tela al calar del sole per poi
distruggerla all’alba.
Le tele degli Araneidi sono chiamate orbicolari ed hanno la tipica struttura a cerchi concentrici o a spirale.
Sono disposte in varie posizioni: tra la
vegetazione bassa possono intrappolare grilli o cavallette, poste poco
più in alto, tra le sommità dei fiori, riescono a bloccare il volo di mosche,
sirfidi, api o farfalle.
Gli Araneidi situati vicino le sponde di uno stagno o di un
canale bloccano nelle loro tele insetti acquatici (libellule, damigelle, etc.).
I tessitori notturni mettono su la loro
tela non appena tramonta il sole e attendendo che qualche falena vi rimanga
invischiata.
All’alba distruggeranno la ragnatela mangiandosela in modo da non
sprecare le sostanze di cui è fatta e non appena il sole inizierà a tramontare
ne costruiranno una nuova.
Le Argiopi tessono sulla loro tela una
struttura a zig-zag, cui è stato dato il nome di stabilimentum. Questa
struttura è fatta da una seta diversa rispetto al resto della ragnatela.
Il
motivo per cui l’Argiope tesse lo stabilimentum non è ancora chiaro, esistono
diverse teorie a proposito:
1)E' una struttura che rende la tela più stabile
2)Può servire a rendere la ragnatela maggiormente visibile in modo che alcuni animali non ci finiscano contro e la distruggano
3)Aiuta il ragno a mimetizzarsi per non essere visto dai predatori
4)Serve ad attirare gli insetti in quanto la seta di cui è fatto è capace di riflettere i raggi UV: gli insetti pare vedano forme simili ai disegni presenti nei fiori.
5)Impregnandosi di umidità potrebbe essere una riserva d’acqua per le Argiopi costrette a stare molte ore esposte al sole.
Quanto vive un ragno tessitore? La vita degli Araneidi, in genere, è breve e non supera l’anno.
E’ pericoloso per l’uomo? Questi ragni hanno un morso velenoso, ma non risultano essercene di particolarmente pericolosi per l'uomo.
Continua...